Lotta Comunista ha senso di esistere?

per concludere visto che non mi piace scrivere troppo, penso che le varie organizzazioni internazionaliste che oggi ci sono possano dare e lo danno il loro valido contributo per la lotta degli interessi dei lavoratori. Ovviamente mi riferisco solo alle forze che si richiamano alla Sinistra Comunista.

caro lorenzagora quanto conti lotta comunista lasciamo giudicare alla storia per quanto mi riguarda nei posti di lavoro fabbriche uffici trasporti ospedali nel suo piccolo conta e si fa valere proprio perchè non racconta favole per bambini poi che sia molto difficile avanzare controcorrente il movimento operaio rivoluzionario non lo scopre oggi per quanto riguarda piani mentalie realtà ti rimando all'analisi di Marx ed Engels sulla dialettica di Hegel
saluti internazionalisti comunisti

ah si, lotta comunista si fa valere specie nei sindacati visto che è nella CGIL, spesso ne occupa posti a livello di dirigenti e quadri e ovviamente ne appoggia la linea. Come opportunismo anche nel campo sindacale non c'è male..

ho letto i primi interventi della disc. .
el tabarro, quando sei in un organizzazione visto che ti ritieni internazionalista e comunista, valuta col vaglio della ragione critica ogni suo aspetto. Non ti fermare a ciò che ti viene detto da chi ritieni essere il responsabile, il capo o l'organizzatore. O spesso anche da ciò che viene detto ma alluso. Quella del giornale scritta da operai è la prima delle grandi bubbole. C'è una piccola parte dei redattori che in passato è stata in fabbrica. Fine, perchè quasi tutti sono tempi pieni stipendiati, e se vuoi il loro lavoro consiste nel preparare,studiare e redarre articoli e il giornale;non sono operaista (per intenderci) credo che un militante comunista (dell'unico tipo) è prima di tutto un comunista, che sia studente(pochi anni fa ero uno studente anch'io), figlio di un bottegaio, o anche 'benestante' poco importa:se dedica la vita per organizzare, strappare quante più persone alle prospettive che dà questa società, ha già tradito la sua classe.
Ora esco (devo andare a lavoro)

Ohi ciao, scusa ma ho poca dimistichezza coi forum e non so usare le citazioni..
ti rispondo quindi a punti:
1.Meno male che Lenin quando si trattò di fare "Lo sviluppo del capitalismo in Russia" prima studio marxista sulla Russia moderna non preferì farlo invece sul capitalismo norvegese... tanto se è una questione di preferenze..
2. si è la stessa cosa, cmq anch'io sono giovane
3.sul giornale: se nella redazione di lc ci fossero più o meno la stessa quantità di operai e di teorici non ci sarebbe nulla di male. Anche se prevalesse l'una o l'altra componente. Qui però la questione è che di operai non c'è n'è nessuno di ex un infima minoranza. E il giornale viene fatto passare come giornale fatto dagli operai. (bubbola) solo questo
5.quello che volevo dire era: se sei un militante comunista non importa un fico secco il tuo background di appartenenza. come quello che dici tu

Tabarro, la storia del giornale redatto da operai l'hai tirata fuori TU nel tuo primo post, ed e' precisamente il dettaglio su cui si e' sviluppata tutta la prima parte della discussione...
Poi, breve commento perche' poi devo scappare: l'abbiamo visto tutti cosa sono capaci di fare i "rivoluzionari di professione"...i gulag te l'hanno mai raccontato cosa sono?

caro lorenzagora mi dispiace ma a scuola sono andato poco perchè ho iniziato a lavorare molto presto e quindi dovrai accontentarti ....
per quanto riquarda essere nel sindacato, indipendentemente dal credo politico, è importtante per ogni lavoratore e allora perchè non può un lavoratore di lotta comunista partecipare e difendere ii propri interessi?

eutidemo andateci ve lo consiglio!

guarda che non c'è niente su quel sito..

abbiamo avuto dei problemi tecnici ora è attivo, chiedo scusa, partecipate vi aspettiamo!

E...tu saresti??

qualcuno che ha avuto la stessa idea.. ma che ha avuto un po' più successo di voi.. e dato che questo forum mi sembra MORTO se volete un forum"vivo" bè http://eutidemo.forumfree.net (con tutto il rispetto xD)

p.s
chi diavolo vuoi che sia se non la persona che porta il nick di maxspyderweb?
volevi mi presentassi? MAI.... sono qui per spammare.. se volete bannatemi.
ciaociao

Io ho partecipato ad alcune loro conferenze, e sto seguendo una lezione di marxismo. Sono stato contattato dai loro testimoni di geova incravattati. Questo non lo capisco, perchè si vestono da schifo, MA CON LA CRAVATTA. cerca di curare l'aspetto estetico più in generale, invece di travestirti con una cravatta.

C'è da dire che sono preparati, ma millantano una scientificità che non può esistere, non sanno che cosa significhi veramente il termine TEORIA SCIENTIFICA, lo sospettano solamente, infatti considerare il marxismo una scienza è pura follia. però su quello che trattano sono molto preparati, difficile metterli in difficoltà, sebbene qualche punto debole ce l'abbiano, ma il punto non è questo. Ovvero non quello di SCONFIGGERLI, perchè chi si ostina a considerare solamente una teoria di 150 fa si autoesclude, ritagliandosi un ritaglio nel confuso panorama politico italiano. A mio avviso millantano un potere che non hanno, ho visto però il teatro carcano stracolmo una domenica mattina, e mediamente tutte le loro riunioni sono frequentatissime.

Il punto con loro è che non mediano la teoria marxista, la vogliono sposare in toto, a ragione secondo loro perchè non è stata mai applicata veramente, in quanto per loro L'URSS e la Cina di Mao furono due fenomeni che chiamano CAPITALISMO DI STATO. Che la teoria Marxista non sia mai stata applicata è anche vero, che c'entrava il soviet supremo con l'abolizione delle classi e del denaro? il denaro c'era eccome nell'Urss, e la classe dominante pure, quindi il principio base è stato completamente travisato. A me piacerebbe instaurare un dialogo di critica al sistema attuale che fa schifo, ma con loro se si devia solo una virgola dal percorso maestro si arresta ogni discussione. Sono integralisti, a me può stare bene per discutere ma nulla più, una teoria di 150 anni fa da un punto di vista scientifico non ha più alcun senso, soprattutto se non è mai stata una scienza. Però schifarli come fanno alcuni di voi è un grave errore, meritano di essere ascoltati, molto più di tanti cialtroni odierni.

Brutta cosa l'ignoranza, ancor peggiore se ci si crogiola. Sono un ex miltante di Lotta Comunista: tutto si può dire del gruppo. Tranne che sia anacronistico. Non vedo, ad eccezione di Confindustria per ragioni d'interesse, in grado di elaborare studi validi in ambito politico. Tutto il resto è sterile polemica di analfabeti politici che non hanno idea di cosa in realtà la parlano. Severino

Ho letto questi "due anni" di discussione. Ho trovato questa discussione googlando perché da qualche mese frequento il circolo operaio ed essendo questo uno dei primi link trovo importante dire una cosa...

Prima di tutto LC non è una setta e i lottisti non sono integralisti, hehehe è davvero un assurdo, considera che Noi discutiamo praticamente tutto il tempo e non prendiamo nulla come religione, se non quelle cose che stanno alla base dell'ideologia Lotta Comunista come il materialismo storico e la necessità di un partito (extraparlamentere) diffuso nel territorio.

Logico che un idealista non troverà mai un confronto concludente.

Ritengo "vitale" capire che i lottisti non sono LC, ma una sua estensione più o meno preparata (purtroppo) e non sempre d'accordo su tutto, come penso sia normale che sia. Le esperienze personali sono relative...

Il giornale... beh sono due le cose di cui mi sono convinto:

1 - Il giornale è uno strumento di critica mondiale più che Italiana. Questo perché è necessaria un'analisi mondiale per capire appieno ciò che poi si riflette nelle politiche interne, tanto più dove il mac da cui vi scrivo è stato fatto in Taiwan e progettato in america... per non parlare dei biscotti che sto mangiando... ma da dove vengono? hehehhe

2 - Viviamo in uno stato che è tra le 8 potenze economiche del mondo, dove il temine Proletario - Borghese ha assunto un'ideologia tutta sua. Per chi è confuso su questa finezza e non sa se deve ritenersi borghese medio, medio basso o medio alto rispondo che, chiamatevi come volete, Noi intendiamo borghesia = Detentori dei mezzi di produzione, Proletariato = Detentore della propria forza lavoro. Infatti a dispetto di quanto si pensi anche se sei un ingegnere e guadagni 5k euro al mese, sei un Proletario. (La nostra critica alla borghesia non è di certo morale, anzi! Hengels stesso era figlio di Borghesi... quello noncentra nulla). E' normale quindi che le persone se ne freghino del giornale giustificandosi che è difficile (Chi davvero non capisce il giornale è invitato a venire alle discussioni per spiegarne i contenuti) e che uno non abbia voglia di leggerlo. Quando però i tempi saranno maturi e saremmo chiamati dalla "nostra" tanto desiderata Europa a schierarci per il nuovo conflitto mondiale per l'affermazione della Cina allora sì che il giornale lo si vorrà leggere e capire a tutti i costi...

Comunque non lo diciamo noi che la società si muove in direzione comunista, basta aprire gli occhi. Il capitalismo è riuscito a concentrare, globalizzare ed organizzare la produzione come mai nella storia. Viviamo già in un mondo con produzione sociale, dev'essere solo ridefinito il fine... ora è l'accumulo di capitale, quello che Noi vogliamo è che sia al servizio della società.

Noi da Marxisti crediamo nella naturale successione del Comunismo al Capitalismo... infatti la discussione per noi non è: "se", ma: "come e quando", per questo siamo Leninisti e riprendiamo il suo esempio di Partito di Classe Internazionalista.

Ciao a tutti e non datemi dell'integralista! Hehehehhhe